Storia della Letteratura Italiana Contemporanea

Nicla Morletti dimostra con decisa personalità di conoscere a fondo le strategie narrative aperte a conquistare e coinvolgere il lettore. La sua è una scrittura sensibile e fantasiosa, attivata dalle storie d'amore e di passione di stampo realistico (talvolta affiora, filtrata da un carattere proprio e refrattario alle dirette influenze, il tono di una Maraini) malgrado certe aperture di fantasia o certe divagazioni esotiche, e quasi sempre ambientate nella regione toscana e nella mitica Firenze. La Morletti, che ha redatto anche testi teatrali, è portata, in tutti suoi libri, a strutturare i racconti in una sorta di sceneggiatura, ossia a costruire scene come quadri, o meglio quadri narrativi come scene teatrali, di esclusiva efficacia visiva. E non solo e non tanto quelli naturali (come scrive giustamente Mano Luzi: "...anche per la spigliata amabilità della prosa, felice soprattutto nella sensualità, nei quadri naturali e variopinti della natura..."), quanto su quelli dialogati, che avvicinano o contrappongono in movimento i personaggi.